Come misurare la forza del segnale (dBm) e identificare le bande di frequenza su Android e iPhone

Se è necessario assicurarsi che il vostro amplificatore di segnale sia compatibile con la vostra rete mobile, è essenziale controllare quale banda di frequenza il vostro operatore sta utilizzando nel sito di installazione. Di seguito è riportata una guida passo-passo per aiutarvi a determinare la banda di frequenza e misurare la forza del segnale utilizzando dispositivi Android e iPhone (iOS).

Per gli utenti Android

Ci sono due modi per controllare i dettagli del segnale su un telefono Android:

  • Utilizzo di un'app dedicata (più facile e user-friendly)
  • Senza app (accedendo alle informazioni di rete integrate)

Metodo 1: Utilizzo di un'app (Consigliato)

Per controllare la banda di frequenza e la forza del segnale, consigliamo l'app CellularZ disponibile su Google Play.

Passo 1: Preparate il vostro telefono

  • Scarica e installa CellularZ dal Google Play Store. CellularZ
  • Disattivate il Wi-Fi nelle impostazioni del telefono per assicurarvi di essere connessi solo ai dati mobili.

  • Attivate i servizi di localizzazione per ottenere dettagli precisi sulle torri cellulari.
  • Per testare le bande dei dati mobili, abilitate i dati mobili 4G/5G. Per testare la banda GSM per le chiamate vocali, disabilitate i dati mobili.

Passo 2: Aprite l'app e selezionate lo slot SIM che state utilizzando o che desiderate testare: “SLOT1” o “SLOT2”.

Passo 3: Identificate la banda di frequenza

  • Scorrete fino alla sezione “Cell Params”.
  • Trovate il numero della Banda (ad esempio, B1, B3, B7, B20, ecc.).
  • In alternativa, potete controllare i valori Frequenza DL/UL (MHz), che indicano le frequenze esatte utilizzate.

Passo 4: Controllate la forza del segnale

  • Per i dati mobili 4G e 5G > cercate il valore RSRP – questa è la forza del segnale ricevuto in dBm.
  • Per il segnale GSM o 3G > cercate il valore RSSI o RxLev – questa è la forza del segnale ricevuto in dBm.

Qui troverete ulteriori informazioni su come interpretare i valori dBm.


Esempio di screenshot dell'app Cellular-Z

Qui, la banda LTE (4G) è B7 (2600 MHz) con un RSRP di -113 dBm.

Metodo 2: Senza app (utilizzando le informazioni di rete integrate di Android)

Alcuni telefoni Android consentono di controllare i dettagli della rete senza installare un'app.

Passo 1: Aprite il menu di test

  • Aprite l'app Telefono.
  • Componete: *#*#4636#*#*
  • Premete Chiama (questo aprirà il menu “Testing”).

Passo 2: Controllate i dettagli della rete

  • Selezionate Informazioni Telefono 1 o 2 a seconda dello slot della vostra SIM.
  • Trovate “Forza del Segnale” o il valore “RSRP” per controllare le misurazioni del segnale in dBm.* Qui troverete ulteriori informazioni su come interpretare i valori dBm.
  • Scorrete per trovare il numero E/U/ARFCN che indicherà la banda di frequenza.

Nota: Questo metodo potrebbe non funzionare su tutti i telefoni, poiché alcuni produttori disabilitano questo menu.

Per gli utenti iPhone (iOS)

Non ci sono app iOS per testare i dati del segnale, ma gli iPhone hanno una Modalità Test Campo integrata che permette di controllare i dettagli della rete senza alcuna installazione aggiuntiva.

Passo 1: Preparate il vostro telefono

  • Disattivate il Wi-Fi nelle impostazioni del telefono.

  • Per testare le bande dei dati mobili, abilitate i dati mobili 4G/5G. Per testare le bande GSM per le chiamate vocali, disabilitate i dati mobili.
  • Attivate i servizi di localizzazione.

Passo 2: Aprite la Modalità Test Campo

  • Aprite l'app Telefono.
  • Componete: *3001#12345#* e premete Chiama.
  • La Modalità Test Campo si aprirà.

Passo 3: Trovate la banda di frequenza

  • Andate su “Informazioni Cella Attiva”.
  • Cercate Info Banda – mostra la banda di frequenza in uso.
  • Esempio: Se "Info Banda" mostra 3, significa che il telefono sta utilizzando la banda LTE 3 (1800 MHz).

* Qui troverete ulteriori informazioni su come interpretare i numeri delle bande.

Passo 4. Controllate la forza del segnale

  • Andate su “Misure Cella Attiva” > “RsrpRsrqSinr”.
  • Trovate RSRP – questa è la forza del segnale in dBm per 4G o 5G.
  • Trovate RSSI – questa è la forza del segnale in dBm per 2G (GSM) o 3G.

Qui troverete ulteriori informazioni su come interpretare i valori dBm.

Interpretazione dei numeri delle bande

Per interpretare i numeri delle bande come 1, 3, 7, 20 e altri, la risorsa migliore e più semplice è Wikipedia Frequency Bands. La pagina sulle bande di frequenza fornisce un elenco chiaro e dettagliato dei numeri delle bande e delle loro frequenze corrispondenti.

Interpretazione dei numeri E/U/ARFCN per le reti 2G, 3G, 4G e 5G

L'E/U/ARFCN identifica i canali di frequenza specifici utilizzati nelle reti mobili (2G, 3G, 4G, 5G). Comprendendo questo valore, potete determinare quale frequenza di segnale mobile il vostro dispositivo sta utilizzando, aiutando nella risoluzione dei problemi e nell'ottimizzazione delle prestazioni dell'amplificatore.

Come interpretare E/U/ARFCN:

Utilizzate il seguente strumento:

Visitate il calcolatore di frequenza CellMapper. Selezionate il tipo di rete (ad esempio, 2G, 3G, 4G, 5G) e inserite il numero E/U/ARFCN (solo downlink) dal test del vostro telefono.

Il calcolatore mostrerà informazioni dettagliate, inclusi:

  • Tipo di rete NR (5G), LTE (4G), UMTS (3G), o GSM (2G) banda di frequenza.
  • Numero della banda: 1 (2100 MHz), 3 (1800 MHz), 7 (2600 MHz), 8 (900 MHz), 28 (700 MHz), ecc.
  • Frequenza portante: La frequenza effettiva utilizzata dal vostro telefono in una posizione specifica.

Esempio:

Nello screenshot, il tipo di rete selezionato è 4G, e il numero EARFCN inserito è 3025. Il risultato mostra che questo EARFCN corrisponde alla banda LTE 7, operante a una frequenza di 2600 MHz.

Interpretazione dei valori dBm attraverso diverse bande di frequenza

La forza del segnale, misurata in dBm (decibel relativi a un milliwatt), indica il livello di potenza ricevuto dal vostro dispositivo mobile. Capire come i valori dBm influiscono sulle prestazioni a diverse bande di frequenza può aiutarvi ad aggiustare il vostro sistema di amplificazione di conseguenza:

  • Frequenze più alte (ad esempio, 1800 MHz e superiori): Queste frequenze generalmente subiscono una maggiore perdita di percorso e sono più influenzate dagli ostacoli, come alberi alti, edifici e altre strutture, risultando in un raggio di segnale più breve. Una forza del segnale di -100 dBm a queste frequenze è considerata debole e può portare a prestazioni scarse.
  • Frequenze più basse (ad esempio, 900 MHz e inferiori): Le frequenze più basse hanno una migliore penetrazione e subiscono meno perdita di percorso, permettendo un raggio di segnale più lungo. Mentre -100 dBm non è ancora ideale, la forza del segnale a queste frequenze può fornire prestazioni migliori rispetto alle frequenze più alte con lo stesso valore dBm.

In sintesi, lo stesso valore dBm può avere implicazioni diverse a seconda della banda di frequenza:

  • -70 dBm: Segnale forte sia per le frequenze alte che per quelle basse.
  • -85 dBm: Accettabile per le frequenze basse; potrebbe essere marginale per le frequenze alte.
  • -100 dBm: Debole per le frequenze alte; potrebbe ancora essere utilizzabile per le frequenze basse, ma con potenziali problemi di prestazioni.

Nota: È importante notare che queste sono linee guida generali, e le prestazioni reali possono variare in base a fattori ambientali, sensibilità del dispositivo e condizioni della rete.